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Archivi categoria: politica
demografia, quello che le donne non dicono
l’inverno0 demografico ed l’inevitabile sostituzione etnica, non sono stati determinati da fattori umani esogeni ma dal fallimento del nostro modello sociale di civilizzazione. La società borghese di massa ha finito per adagiarsi negli agi ed alienare da sé la fatica del vivere quasi rimuovendo dalle coscienze la consapevolezza della fisiologia umana per rincorre modelli astratti e sterili di relazioni sociali Continua a leggere
Pubblicato in attualità, politica, società
Contrassegnato aborto, affitto, bambini, borghese, braccia, DECLINO, demografia, demografico, denatalità, Donne, emancipazione, etnica, femminile, femminismo, immigrati, immigrazione, inverno, italiani, lavoro, massa, omosessuali, proletariato, società ricchezza, sostituzione, trasumano, utero, vecchi
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le urne mandano in fumo le sofisticherie della sinistra
Elezioni regionali, la gente si è astenuta non perché la sinistra fosse divisa, ma perché ha compreso che la politica non è più lo strumento per cambiare la società preda della globalizzazione ed imprigionata nelle istituzioni sovranazionali. Se non allentiamo i poteri oligarchici esterni, la democrazia sovranirà
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Pubblicato in attualità, politica
Contrassegnato astensione, astensionismo, corruzione, elettori, elezioni, europa, immaginifico, Parlamento, PD, politica, progressismo, regionali, sconfitta, sinistra, UE
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che cosa stai facendo Giorgia?
Autonomia differenziata; amazon tax, i primi passi della destra italiana che si diceva pronta e si prometteva erede della tradizione unitaria risorgimentale, appaiono contraddittori. Sembrano cedere al secessionismo leghista della prima ora bossiana alla disperata ricerca di recuperare consensi ed al passatismo economico con il contante e le nuove tasse sul commercio elettronico Continua a leggere
Pubblicato in politica
Contrassegnato amazon tax, autonomia differenziata, Calderoli, finanziaria, governo, Lega, Legge, Meloni, meridionali, nazionale, risorgimentale, secessione Regioni, settentrionali, stabilità, unità, web tax
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il Presidente, quel volgare maschile di Giorgia
Il Presidente del Consiglio, signora Giorgia Meloni, capo del Governo. La correzione necessaria del segretatorio generale di palazzo Chigi perchè la morfologia, la grammatica e la sintassi di un idioma non s’inventano, si ricavano dallo studio dei classsici cioè, dalle opere la cui valenza è stata universalmente riconosciuta ed accreditata nella storia delle letterature. Segnatamente, nel nostro volgare come codificato da Dante, Petrarca, Boccaccio, Macchiavelli, Foscolo, Manzoni, Leopardi, Verga, Quasimodo, Ungaretti, Montale, Moravia e numerosi altri Continua a leggere
Pubblicato in attualità, politica
Contrassegnato Boccaccio, Chigi, circolare, correzione, Dante, Deodato, Foscolo, generale, Giorgia Meloni, grammatica, Il Presidente del Consiglio, Leopardi, Macchiavelli, Manzoni, Montale, Moravia, morfologia, palazzo, Petrarca, Quasimodo, segretario, signora, sintassi, Ungaretti, Verga
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attenzione a giocare sporco con la Meloni, stavolta Moody’s mette in guardia la UE
Stavolta, giocare sporco contro il governo della destra di Meloni come accadde nel 2011 con il governo Berlusconi, potrebbe costare caro a Germania e Francia. A lanciare l’allarme direttamente alle istituzioni europee della UE è stata Moody’s , la maggiore delle tre sorelle del rating sul debito sovrano Continua a leggere
Pubblicato in economia, esteri, politica
Contrassegnato 25 settembre, Amsterdam, atlantismo, crisi, elezioni, europa, fallimento, gas, governo, green, Macron, Meloni, mercato, Moody's, oligopolio, Sapelli, Scholz, transizione, UE, Unione
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Obbedisco. B, il Garibaldi della UE con Draghi il suo Bixio
Berlusconi, come un Garibaldi col suo fido Bixio, avvisa la Meloni, dovrà essere un governo europeista, diversamente, noi di Forza Italia usciremo dalla maggioranza come grillini capricciosi Continua a leggere
Pubblicato in attualità, esteri, politica
Contrassegnato B, banchiere, caimano, Commissione, Draghi, europa, europeisti, Forza Italia, governo, Meloni, PPE, UE, Ursula von der Leyen
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Meloni trova lavoro a nonno Draghi
nel quadro complesso dei veti europei al prezzo del gas, Giorgia Meloni ha in mente di restituire Mario DRAGHI all’Europa e nominarlo con l’aiuto dei conservatori europei e del PPE rinnovato, per rassicurare i mercati ed allentare contemporaneamente le pressioni sull’Italia accreditandosi presso i vertici e le cancellerie Continua a leggere
scriviti una letterina, il tutorial di Tremonti per Draghi
scriviti una letterina come quella che fece furi l’ultimo Governo eletto dagli italiani nel 2011, ricorda Giulio Tremonti che era ministro della economia, a Mario Draghi. Quei tagli e quelle riforme erano valide allora, tanto quanto lo sono valide oggi nel 2022. La frecciatina di Tremonti coglie le contraddizioni di Draghi Continua a leggere
Pubblicato in politica
Contrassegnato ambizioni, Banca d'Italia, BCE, competizione, denaro, dimissioni, Draghi, Fiducia, Giulio Tremonti, globalizzazione, governatore, governo, internet, Lettera, M5S, mercato, riforme, sfiducia, Tagli
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Napule è na’ carta sporca, prima rassetti poi ritiri i panni
pressappochismo ed approssimazione, la Giunta Manfredi tenta di avviare il cambiamento ritirando il bucato steso al sole piuttosto che rassettare e riordinare i servizi della città, infrastrutturarla e renderla attrattiva agli investimenti produttivi Continua a leggere
Pubblicato in locali, politica
Contrassegnato bucato, cambiamento, campo largo, colore, lavoro, Milano, Napoli, oleografia, Ordinanza, panni stesi, quartieri, sindaco, sole, spagnoli, sviluppo, tradizione
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