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Archivi tag: Ucraina
una città per cavalletto, mostra permanente del putinismo
Jorit abbraccia Putin e d’un tratto, si scopre che una grande capitale europea ha fatto da cavalletto ad un artista di strada che ha monopolizzato con una personale permante l’intera città disvelando al mondo che la sua ispirazione aveva quale terminale naturale la Russia sovietica della cui memoria Putin non riesce a liberarsi. I murales di Jorit raffigurano quella egemonia culturale esercitata con sovvenzioni pubbliche che la sinistra ha da sempre negato e che invece non lasciava indifferenti tanti scettici che si sentono scrutati ad ogni angolo di strada dal sguardi intrusivi fuori contesto dei miti termondisti comuni anche a Bergoglio… Continua a leggere
Pubblicato in attualità, esteri, politica, società
Contrassegnato cattura, Ciro Cerullo, Corte Penale Internazionale, crimini, Dostoevskii, guerra, Jorit Agoch, mandato, murales, Napoli, pace, Pacifismo, provincia, Quarto flegreo, Russia, russofilo, street art, Ucraina, Vladmir Putin
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guerra, anche i teologi progressisti prendono le distanze da Bergoglio
Guerra in Ucraina, quattro tra i maggiori teologi progressisti, chiedono a Bergoglio una condanna netta e precisa della Russia per far uscire la Chiesa Cattolica dalle ambiguità dottrinali che ne fanno una tra le maggiori voci dei sostenitori di Putin per bocca di Francesco, il primo Papa che non si riconosce nell’occidente civilizzato e Cristiano Continua a leggere
Pubblicato in attualità, società
Contrassegnato aggressore, Bergolio, catechismo, civilizzato, condanna, Dottrina, Francesco, guerra, marxismo, occidente, Papa, Parola, progressisti, Russia, San Giovanni Paolo II, teologi, Ucraina, Vangelo, vittima
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la UE è stata l’utile idiota del potere di Putin e di Xi Jinping
ad aver accresciuto il potere di Putin e l’egemonia progressiva del dragone cinese, sono state esattamente le teorie economiche del mercatismo globalista propugnate dalle istituzioni europee che hanno contribuito a destruttura l’economia del vecchio continente, con l’abbattimento dei confini e la penetrazione nel mercato comune dei prodotti a basto costo cinesi. Un patrimonio di competenze, abilità, cultura del lavoro produttivo, svenduto per assecondare le teorie economiche del massimo profitto e della competitività che hanno consegnato i destini del mondo nelle mani delle autocrazie di Russia e Cina Continua a leggere
Pubblicato in attualità, esteri
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..però Putin ha fatto anche delle cose buone…
La morte, la devastazione, da tutto il male che Putin ha portato all’Ucraina ed al Suo popolo, potrà anche nascere del buono. La consapevolezza per noi europei che la sicurezza, il futuro ed il benessere non ci verranno dalla globalizzazione dei mercati, ma da una nnuova ideologia politica, economica, militare che presto dovremo darci per contrastare l’egemonia russa sul vecchio continente. La UE dovrà abbandonare i suoi dogmi e sofisticherie per darsi nuovi, sani, realistici principi… Continua a leggere
La UE fa tappezzeria dice Prodi, ma la Pinotti è pronta a prendere le armi
Con il dramma ucraino la UE fa tappezzeria, praticamente non esiste sullo scenario globale conferma Romano Prodi, altrimenti non si comprende per quale ragione al tavolo delle trattative con la Russia siede Obama piuttosto che la Commissione europea. Il sostanziale … Continua a leggere
Senza bastone, il sensale abbandona l’Ucraina al suo destino
Il nazionalismo è il collante che tiene unita la Russia ed ha garantito dopo Boris Eltsin, il potere di Putin. I piani politici egemonici dell’ex agente del KGB, da sempre puntano con determinazione a riportare nell’orbita russa l’area geografica delle … Continua a leggere
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Tymoshenko da Putin salva la pace, il gas ed i miliardi di Merkel
Di fatto la Russia si è annessa la Crimea. Prima di inviare le sue truppe speciali, Putin si è preso la briga di avvertire solo la Merkel e Cameron. La questione etnica è un pretesto che lo zar ha abilmente … Continua a leggere
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