La manovra di bilancio passa al Senato. Tagli per tutti: famiglie, malati, donne, anziani. Tasse per tutti tranne che per la casta che conserverà i suoi stipendioni ed i suoi benefit. Lo sottolinea finanche la Marcegaglia presidente di Confindustria: inaccettabile che una parte dei cittadini leggiferi a proprio tornaconto evitando di contribuire ai sacrifici. Per Gianfranco Rotondi, ex DC discepolo del segretario già vicepresidente e Presidente del Consiglio nei Governi della cosidetta Prima Repubblica Arnaldo Forlani, detto il pompiere perché si era specializzato negl’interventi di mediazione tra le numerose correnti della Balena Bianca in perenne disputa tra loro che poi, altro non erano che dispute per la spartizione di poltrone e mazzette, la riduzione dei costi della politica NON serve. Gianfranco Rotondi, Ministro per l’attuazione del programma iscritto al partito degli onesti, sostiene che Forlani era un Statista ed allora c’è venuto in mente, per meglio illustrare la tipologia di classe dirigente che regge le sorti della nostra povera Italia, di scovare parte dell’interrogatorio cui fu sottoposto Forlani, maestro portato ad esempio da Rotondi, politico di professione che evidentemente ha imparato bene la lezione: defilarsi, discolparsi tentando di sminuire il proprio ruolo quando si è messi di fronte alle responsabilità. Così si comportò Forlani incalzato dalle domande di Di Pietro, allora PM del processo per la maxi tangente Enimont, fece una magra figura dando in diretta TV la misura della classe dirigente che ci governa: provò a farci credere che NON sapeva nulla di finanziamenti illeciti perché non si occupava di vicende amministrative. Bisognava chiedere al povero Citaristi, il ragioniere del partito secondo Forlani, che divenne suo malgrado record man degli avvisi di garanzia. Alla fine voleva farci credere che le mazzette incassate dalla DC, le aveva chieste il suo contabile. Esattamente come senza ritegno, prova ad abbindolarci il Rotondi irpino. Vi proponiamo di seguito, giusto per rinfrescare la memoria dei più vecchi e navigati lettori di questo Blog, un estratto dell’interrogatorio proposto tempo addietro da “annozero”. Per decenza Santoro, tagliò i primi piani di Forlani con la bava alla bocca:
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