Di Pietro salvò il suo fan Berlusconi nel 1992, confessa il segretario di Saragat

Rutelli non ci vede niente di male e si comprende perché con l’API si vola mentre a noi, mai assuefatti dai troppi milioni di sudatissime tasse sperperate per finanziare ladri, ladruncoli, finanzieri e baldracche, viene il fegato marcio. Le maglie dei controlli sono troppo lasche prova a giustificare il bel Francesco, fingendo di accorgersi solamente ora che qualche Lusi gli è sfuggito dalla rete ed invece è una vecchia storia che conosciamo a menadito: quel denaro facile passa di mano in mano a gente che non ha mai lavorato e che vive di chiacchiere sulle nostre spalle accreditando l’idea che questo è il prezzo ineludibile della democrazia. Balle, la democrazia è onestà, trasparenza, sostegno libero alle idee non compravendita di favori per benemerite attività fittizie . Conviene far credere che per fare politica c’è bisogno di capitali ingenti ed oggi è il momento dei tesorieri, personaggi mediocri cui i partiti delegano l’incombenza di sporcarsi le mani con gli affari loschi. Quelli di Lusi sono solamente gli ultimi in classifica preceduti da quelli della Lega, di Citaristi per la Dc che pochi ricordano o quelli di Buzio, il segretario di Saragat che si rifà vivo perché rivendica il suo ruolo e la sua dignità politica. Anzi, sostiene che raccogliere mazzette per fare politica è una forma di redistribuzione del reddito. Si parla del PSDI, altrimenti detto: agenzia di collocamento. Il tesoriere Buzio finisce nelle maglie del pool di mani pulite, Di Pietro lo interroga e lui rivela che Berlusconi finanziava non solamente il PSDI (in nero) ma tutto il pentapartito cioè, la compagine di governo responsabile della montagna del debito pubblico che abbiamo sul groppone: DC, PSI, PSDI, PRI, PLI. Di Pietro non approfondisce le indagini spiega Buzio e Berlusconi diventa un fan di mani pulite tanto è vero che lo vorrebbe ministro nel suo primo governo. Se avesse proseguito la pista aperta da Buzio, la storia della nostra Italia sarebbe sicuramente stata diversa in questi ultimi venti anni. Come dare torto al tesoriere?

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