La sessualità, la tonaca e la tirannia della libertà

Pietrangelo-Buttafuoco-1No, non è figlio dei suoi tempi monsignore ma non troppo, Krzysztof Charamsa come scrive Pietrangelo Buttafuoco. E’ piuttosto figlio generato non creato da quella stessa sostanza di Chiesa che siamo andati a prendere alla fine del mondo con l’ansia malcelata di riprenderci le pecorelle smarrite per poi scoprire nostro malgrado che smarrite non sono, semplicemente mai ci sono appartenute. E’ lui stesso d’altronde a dirsi entusiasta della nuova Chiesa promettendo di scrivergli una lettera in privato prima di pubblicare il libro sul fantastico mondo che gira intorno alle famiglie vaticane con la segreta speranza di una prefazione chissà, forse, non azzarda la richiesta. Malignamente siamo noi ad ipotizzarla dopo aver imparato a conoscerli. Non siamo di fronte ad un vizio di genere infatti, quello di monsignore ma non troppo Charamsa, è un tipico vizio di dottrina che ha reso terrena, troppo terrena, la Fede millenaria nella Vita Ultraterrena consolatrice di dolori, che ripara le ferite e perdona i peccati dopo averli espiati. Quanta fatica vivere l’inevitabile solitudine di ciascuno. Oggi il mondo gira veloce, tutti scappano ed allora nella brama di afferrarli ci siamo spinti fino alla fine del mondo dove sollevati, finalmente c’han promesso il Paradiso a gratis. Abrogato è l’inferno. Ci sono i peccati da quelli veniali a quelli capitali, tutti da una parte e dall’altra ci sono i peccatori che possono scegliere direttamente dal banco come al mercato, secondo i propri gusti e le proprie finanze morali. Quanto più se la sente, tanto più il peccatore può peccare. Non costa nulla, è tutto gratis. Chi sono io per giudicare? Nessuno ci può giudicare solamente Dio che fatto misericordioso a nostra immagine e somiglianza, sicuramente c’accoglie e ci perdona. Alla fiera dell’occidente c’è il fuori tutto:
tu pecchi e non paghi. Tu pecchi e non ti penti. Accorrete gente, accorrete, grande svendita di fine Dio. Vieni avanti peccatore che i poveri saranno ultimi e più nulla troveranno di cui bearsi. Vuoi ammazzare, benissimo. Aggiudicato. Ama il tuo nemico. Vuoi rubare? E figurati! Che cosa vuoi che sia, un peccatuccio che in quattro e quattrotto neanche il tempo di commetterlo e sei bello che perdonato. Una santa amnistia e via, fuori. Vuoi fornicare? Beh, contro natura un tempo non era propriamente Cristiano, ma oggi che cosa vuoi che sia? Siamo in crisi, abbiamo bisogno di fedeli. In fondo chi ti può giudicare? Non ammazzi nessuno vieni, vieni alla fiera dell’occidente il peccato è sul banco, il peccatore è davanti al banco e la misericordia è dietro al banco che ti aspetta, pronta ad accoglierti in pace.

(Visited 181 times, 1 visits today)
FacebookTwitter
Questa voce è stata pubblicata in attualità, società e contrassegnata con , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.