Il viagra dei potenti, biografia tombale

bisignani con andreottiChi pensa che il carcere peggiori le persone e non sia un metodo democratico idoneo a rieducare e reinserire il reo nella società, dovrà ricredersi. Dopo la triste esperienza della reclusione infatti, non intrallazza più; ops, pardon, non triangola più confessa il costruttore di uomini, confidando nella comprensione del vecchio amico Giancarlo Perna in occasione della promozione del suo nuovo libro scritto a quattro mani con Paolo Madron: i potenti al tempo di Renzi, appena uscito e già stravenduto, sottolinea non senza vanità. Ora scrive libri e sceneggiature per vivere, ambientate nel retrobottega del potere, per legittima difesa. Quello che un tempo un alto Prelato definì “stimolatore di intelligenze”, preferisce delineare il suo profilo come una sorta di  viagra riservato ai potenti, strumento utile alla democrazia. Accidenti! Favorire affari, costruire carriere, escogitare trame e strategie segrete sarebbe addirittura un nuovo galateo patriottico a sentire il triangolatore. Una attività progettuale demiurgica che regala al paese dei fuoriclasse. Un lavoro che in America apprezzano mentre in Italia riducono in manette, quei cattivoni di giudici quando ti pizzicano ad aggirare il libero mercato od a violare le regole per la formazione democratica del processo decisionale. Il triangolatore racconta di essersi scoperto mediatore tra grandi, quando ancora in erba, rientrò dall’Argentina col suo papà, DG della Pirelli. In seguito elesse a suo maestro Giulio Andreotti e già questo, potrebbe configurasi come un’aggravante che non riconosce attenuanti all’attività di facilitatore a domanda individuale portata in giudizio. E’ un uomo accorto il triangolatore, evita i salotti. Preferisce le combriccole fatte in casa, quelle che si giurano fedeltà nella buona come nella cattiva sorte, condizione ideale per intuizioni fruttuose. Le figure di raccordo conclude, servono alla democrazia. E noi che ancora perdiamo tempo a votare per le assemblee elettive. A ben pensarci il triangolatore non si sbaglia, in Italia siamo molto più liberaldemocratici che in America dove dopo una condanna, nessuno mette mani al portafogli per comprare il tuo libro, tanto meno viene a farti visita per sentire che cosa hai da insegnare al prossimo. Comunque, in chiusura il triangolatore ci dà da pensare quando rivela che Craxi avrebbe affondati i barconi degli scafisti in silenzio, senza fare tante storie. Come a dire che c’è del buono in ogni uomo.

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