Donna ignorante, mamma e felice

Secondo uno studio della Harvard Kennedy School of Government la decrescita demografica sarebbe da imputare direttamente al grado di istruzione delle donne. Quanto più elevato sarebbe quest’ultimo, tanto maggiore sarebbe il tasso di nubilato ed infertilità secondo il ministro inglese David Willets. La soluzione quindi all’invecchiamento della popolazione sarebbe quella di tenere in casa le ragazze così da restituirgli come sola prospettiva di vita, l’aspirazione a trovare marito. Non tutti però concordano e colpevolizzano le donne emancipate, altri infatti, additano l’uomo quale responsabile del calo demografico per regressione della motilità spermatica causata dall’eccessvio stress lavorativo. Noi invece registriamo altri dati che ci restituiscono un sostanziale equilibrio demografico in alcune aree del paese ed un calo prepotente in altre che va imputato esclusivamente al modello sociale di sviluppo e non certamente al grado d’istruzione delle ragazze che semmai può aver inasprito solamente i “criteri selettivi di ricerca”. I nostri nonni hanno fatto tanti figli perché il divertimento, le agiatezze, il tenore di vita, non erano elementi di gradimento e scelta generalizzati e forse la gente era più semplice, meno esigente e più felice di oggi.

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